25.10.2014 21:40
La specie Populus nigra è caratteristica del bosco planiziale della Pianura Padana. È una specie arborea che può superare i trenta metri di altezza e i sei metri di circonferenza. Il pioppo nero ha un ciclo biologico relativamente breve che nelle condizioni ottimali raggiunge i 100 anni. Grazie alla sua grande velocità di accrescimento è utilizzato per la produzione di cippato e pellet destinati alla combustione. In passato, i filari di pioppo nero segnavano i confini tra i campi coltivati e, insieme ai gelsi e ai salici, erano fonte del legname per utilizzo domestico. Il pioppo nero tra gli anni Sessanta e Ottanta è stato utilizzato molto frequentemente a scopo ornamentale nelle città dove la velocità di crescita consentiva di ottenere in pochi anni chiome e masse verdi importanti capaci di raffrescare e abbellire il contesto urbano.
Oggi, quando quegli alberi hanno raggiunto la maturità e il territorio è diventato sempre più urbanizzato si assiste a frequenti a casi di conflitto tra alberi, edifici, strade e manufatti. Conflitti dove spesso alberi di tali dimensioni compromettono l’integrità dei manufatti costruiti dall’uomo.
Alla fine del proprio ciclo biologico il pioppo, caratterizzato da un legno dolce, è particolarmente esposto alle carie (fenomeni di marcescenza) causate da microorganismi che si nutrono del legno che nei casi più gravi possono compromettere la stabilità degli alberi e di conseguenza la sicurezza delle persone.
Peculiarità della specie è la dispersione dei semi da parte delle “piante femmina” per mezzo di pappi (chiamati comunemente piumini): strutture fibrose molto simili al cotone che facilitano il trasporto dei semi grazie al vento e che non sono in alcun modo responsabili delle allergie nell’uomo. L’opinione pubblica tende erroneamente ad attribuire la colpa delle allergie ai pioppi perché i pappi compaiono contemporaneamente alla fioritura delle graminacee in maggio-giugno. Tuttavia, l’accumulo dei pappi nelle strade e nei parchi cittadini può essere fastidioso per la popolazione, le automobili e il decoro urbano.
Quindi, il pioppo nero è un albero autoctono dal grande valore ambientale per la rapidità con cui raggiunge dimensioni considerevoli, ma al tempo stesso è una specie poco adatta ai contesti urbani caratterizzati da spazi limitati e una forte interazione con automobili, manufatti e persone.